Se avete voglia di passare una serata diversa, magari dal sapore speziato e deciso, allora dovete assolutamente provare il ristorante indiano Il Guru a Rione Monti!
Il giro del mondo lo si può fare anche rimanendo nella propria città e questa volta il ditino lo ho puntato sull’India. Il weekend scorso sono stata a Rione Monti, il quartiere ottocentesco bellissimo tra via Nazionale e via Cavour, a provare il ristorante indiano per eccellenza, il Guru.
Mi piace molto questo quartiere perché è ricco di botteghe di artigiani, negozietti, trattorie e locali per giovani. Penso sia ora di esplorarlo meglio. Ma torniamo al ristorante.
Il Guru è stato fondato nel 1991 e lo staff è interamente indiano, il che mi ha fatto pensare a grande competenza e amore per la tradizione. Appena entrata sono stata pervasa da un odore pungente di incenso e spezie buonissimo. Immediatamente mi sono ritrovata tra le vie di una delle loro città, tra il casino della gente, il caldo e il cibo di strada.
Se questo è il preludio -ho pensato- la cena sarà ottima. Le pareti delle sale sono gialle e azzurre, i loro colori tipici. Si intonano perfettamente con i lampadari in vetro blu. Si può ordinare sia a la carte che optare tra tre menù: uno di carne, uno vegetariano e uno vegano. Siccome non sapevo se avrei retto un menù, mi sono limitata a dividere l’antipasto con Ilaria e poi un piatto a base di carne con naan semplice ( il loro riso basmati).
E’ stata una scelta azzeccata, perché alla fine eravamo piene. Le spezie, con i loro sughetti e la loro pita riempiono parecchio. Il servizio è veloce e dopo poco è arrivato l’antipasto, il pappadam. Quest’ultimo è una specie di pita, ma sottilissima e croccante alla quale si abbinano le salsine. Alcune sono molto piccanti, perciò andateci piano se non sopportate il piccante come me!
Poi sono arrivate le bellissime cuccumelle di alluminio (credo) contenenti il mio pollo al curry con peperoni, pollo Korma, e il manzo speziato di Ilaria. A parte, gli altri due piatti contenenti il riso. Che dire, il sapore era squisito, quello di Ilaria un po’ più pungente ed entrambi poco piccanti. La cosa bella infatti è che il cameriere vi chiederà se lo gradite piccante o meno. Un po’ lo sopporto, ma troppo peperoncino mi copre i sapori e non mi permette di godermi il pasto. Anche a voi succede così?
I piatti sono accompagnati dalla loro pita, una focaccina leggermente spessa e gommosa, servita tiepida. E’ tutto un profumo e una coccola per il palato e per l’anima!


Purtroppo le foto non sono delle migliori, ma nel locale non c’è molta luce.
Ci sono 75 posti a sedere divisi in due sale e la nostra era piena, sia di romani che di turisti. Alla fine della cena il conto è stato di 30 € il che significa 15 a testa. Direi buono, per tutto quello che abbiamo mangiato!
Il Guru è aperto tutti i giorni dalle 19 alle 24 e si trova in via Cimarra 4. Il loro sito è inutile, perciò vi lascio la pagina di Tripadvisor e la pagina facebook da consultare. So che organizzano anche corsi serali sulle spezie con tanto di cena al seguito
Unico problema: il parcheggio… abbiate pazienza, le stradine sono strette e il quartiere, essendo vecchio, non permette molti posti auto. Ma il tanto girare vi ripagherà alla fine!
Come al solito, se lo provate, fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti qui sotto!
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